STATISTICA INCIDENTI STRADALI ANNO 2020
 

 

 

 

Nel corso del 2020 sono stati registrati in Italia 118.298 incidenti stradali con lesioni a persone (in drastica diminuzione rispetto al 2019 (-31.33%), a causa dei quali sono decedute 2.395 persone (778 in meno rispetto all'anno precedente con un decremento del 24,5%); un forte decremento si è avuto anche nel numero di feriti che sono stati 159.249 con un calo del 34%. Il forte decremento è soprattutto dovuto al periodo COVID.

 

Incidenti stradali, persone decedute e ferite

Anno 2020 Anno 2019
  Valori Assoluti Media giornaliera Valori Assoluti Media giornaliera Variazione
Incidenti 118.298 324 172.183 472 -31,3%
Deceduti 2.395 7 3.173 9 -24,5%
Feriti 159.249 436 241.384 661 -34,0%


Le vittime si riducono per tutti gli utenti della strada. Per gli occupanti di mezzi pesanti (117; -14,6%), motociclisti (586; -16,0%) e pedoni (409; -23,4%) si registrano i cali più contenuti. Tra gli altri utenti, le vittime su autovetture diminuiscono del 27,9% (1.018), quelle su ciclomotori del 33% (59), i ciclisti registrano, infine, una variazione pari a -30,4% (176). Nel 2020 si rileva anche la prima vittima su monopattino elettrico.

Il calo degli incidenti interessa tutti gli ambiti stradali; la flessione più consistente si registra sulle autostrade (-39,9%), seguono le strade urbane (-31,7%) e quelle extraurbane (-27,5%). Le vittime scendono del 37,1% sulle autostrade (195), del 25,7% sulle strade extraurbane (1.139) e del 20,3% sulle strade urbane (1.061).

Fonte ISTAT


								           Prospetto tratto da ISTAT

La riduzione non ha però interessato tutti i Paesi. Nel 2020 le vittime della strada sono aumentate in
Lussemburgo (+18,2%), Estonia (+15,4%), Irlanda (+6,4%), Lettonia (+5,3%), Finlandia (4,7%). Tale situazione potrebbe essere stata causata da una maggiore esposizione a comportamenti a rischio, in particolare l'eccesso di velocità, durante i periodi di confinamento. Le diminuzioni più consistenti sono state registrate, invece, in Bulgaria, Belgio, Malta, Italia e Ungheria (tra il 26,3% e il 22,9%)

Fonte ISTAT

                                                                                                                                                                             Prospetto tratto da  ISTAT

 

Tra le cause più frequenti si confermano la distrazione alla guida, il mancato rispetto della precedenza o delle segnalazioni semaforiche e la velocità troppo elevata .

 

Note

Fonte: Istituto Nazionale di Statistica

Incidenti stradali: quelli che si verificano in una strada aperta alla circolazione pubblica, in seguito ai quali una o più persone sono rimaste ferite o uccise e nei quali almeno un veicolo è rimasto implicato.

Morti: le persone decedute sul colpo (entro le 24 ore) o quelle decedute dal secondo al trentesimo giorno, a partire da quello dell’incidente compreso.

Feriti: le persone che hanno subito lesioni al proprio corpo a seguito dell’incidente.

 

Il documento integrale dell'ISTAT