I CRASH TEST AUSTRALIAN NCAP (ANCAP)

 

 

Dalla seconda metà del 1999 l'Australian New Car Assessment Program (ANCAP) ha adottato le procedure di test ed il sistema di punteggio usato dall’Euro NCAP. Ogni autovettura testata nel programma Australian NCAP è soggetta ad un crash test frontale disassato contro una barriera deformabile, ad un crash test laterale e ad un test d’impatto con pedone. Quando un veicolo è munito di airbag laterali (che incrementano la protezione degli occupanti negli urti laterali) i costruttori possono richiedere all'ANCAP l'esecuzione di un altro crash test, che può consentire l'attribuzione di due punti extra. In questo crash test il veicolo impatta contro un palo alla velocità di 29km/h; il veicolo colpisce il palo lateralmente in linea con la testa del manichino collocato nel sedile del conducente. I due punti addizionali sono naturalmente attribuiti quando risulta essere basso il rischio di lesioni alla testa.
Il crash test frontale disassato contro la barriera deformabile è eseguito alla velocità di 64km/h. In questo test, le forze d’impatto sono concentrate nel lato conducente del veicolo. Il 40% del frontale dell’autovettura colpisce la barriera, munita di una faccia di alluminio deformabile, per simulare una collisione contro un altro veicolo.

Nel test d’impatto laterale un carrello pesante 950kg impatta alla velocità di 50 Km/h contro il lato guida dell’autovettura testata. Il carrello è attrezzato con una faccia di alluminio deformabile per simulare il frontale di un altro veicolo.

Nella procedura ANCAP il test d’impatto con pedone viene eseguito separatamente, per valutare le lesioni ai pedoni colpiti dall'autovettura testata alla velocità di 40 km/h. I risultati di questo test non sono considerati nell’attribuzione del punteggio finale, ma sono pubblicati separatamente.

CRITERI DI VALUTAZIONE

Struttura
Nel crash test frontale disassato il compartimento passeggeri deve mantenere la sua forma . La colonna del volante, il tetto, il montante anteriore, i pedali ed il pavimento non devono arretrare eccessivamente, per evitare di provocare lesioni agli occupanti. Le porte devono rimanere chiuse durante l’impatto e devono essere facilmente apribili dopo di esso, per permettere di liberarsi rapidamente.
Nel test d’impatto laterale, l’intrusione all’altezza del sedile deve essere minima.

Sistemi di ritenuta
I sistemi di ritenuta hanno la funzione di trattenere gli occupanti all’interno del veicolo, per proteggerli dalle lesioni dovute al contatto con oggetti duri e disperdere le forze generate dall’impatto nelle parti del corpo che possono meglio sopportare queste forze. Essi includono le cinture di sicurezza e l’airbag. I manichini vengono colorati, in modo che dopo l'urto i segni colorati possono facilmente evidenziare i punti di contatto con i componenti del veicolo. I filmati girati durante il test vengono analizzati per esaminare il moto degli occupanti durante l’impatto ed identificare eventuali contatti con strutture rigide.

Misurazione delle lesioni
Nel test frontale disassato due manichini, che rappresentano uomini di medie dimensioni, sono collocati uno nel sedile del conducente, l'altro nel sedile passeggero. Altri due manichini, uno delle dimensioni di un bambino di 18 mesi, l’altro di un bambino di 3 anni, sono collocati nei seggiolini posti nel sedile posteriore.
Nel test laterale viene inserito solo il manichino nel sedile del conducente. Ai manichini sono applicati strumenti che misurano le forze sviluppate nell'impatto.
Le misure che danno un’indicazione sul rischio di lesioni, sono:
HIC - Head Injury Criterion (criterio di lesioni per la testa), per valutare il rischio di gravi lesioni alla testa. Un HIC di 1000 significa che un adulto su sei riporterà gravi lesioni al cervello;
Compressione del torace: una compressione di 50mm o più, indica una bassa protezione e rischio di gravi lesioni al torace.
Forza applicata al femore: una forza applicata al femore di 9000N o più, indica bassa protezione e rischio di gravi lesioni.
Tibia: un indice di 1,3 o più indica bassa protezione e rischio di gravi lesioni alla tibia.

CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO

Il manichino è diviso in quattro regioni, ad ognuna delle quali è assegnato un punteggio fino ad un massimo di 4 punti. Per esempio, ad un HIC di 1000 viene attribuito un punteggio di zero, ad un HIC di 600 possono essere attribuiti 4 punti.
Nel crash test frontale disassato il punteggio è attribuito tenendo conto delle performance strutturali dell'autovettura testata: si prende in considerazione l'arretramento del volante, la stabilità dell’airbag, il movimento della colonna del volante, il movimento del montante anteriore, l’integrità della struttura, l'eventuale cedimento della struttura nell’area d’impatto del ginocchio ed il movimento del pedale del freno.
Nel test frontale possono essere attribuiti al massimo 16 punti; così anche nel test laterale. I punteggi sono sommati ed al massimo raggiungono complessivamente 32 punti. Se viene eseguito il pole test e si osserva una buona protezione per la testa, si attribuiscono 2 punti extra, così che il punteggio massimo è di 34 punti. I risultati vengono visualizzati con il simbolo della stella.